Le cinque regole che ti salvano il cuore.

Le cinque regole che ti salvano il cuore. A volte bastano cinque piccole regole che ti portano ad avere una vita migliore e diversa soprattutto nel cuore.

1) Non invidiare.

Non invidiare, a volte una persona che ti sembra bella, fortunata, felice e perfetta sta attraversando una tempesta che tu non puoi vedere, perché le tempeste dell’anima sono invisibili, a volte puoi scorgerle solo dagli occhi.

È facile invidiare abiti, vestiti, auto, vacanze, bellezza negli altri e farsi il cuore piccolo, triste e cattivo,  perché il desiderio di avere quelle cose logora i nostri pensieri. 

Fermati a pensare e ti accorgerai che spesso dietro quelle auto ci sono tanti debiti da pagare, che magari tu non hai e non vorresti, dietro quel vestito c’è un dolore da coprire, che tu non hai, dietro quelle vacanze c’è tristezza e insoddisfazione. Allora guardati, trova il bello nella tua vita, butta le cose vecchie che ti fanno male o ti rendono la vita pesante e anche tu torna a fiorire, senza invidia. C’è tanto bello anche in te e intorno a te. Cercalo!

2) Non giudicare.

Non giudicare, spesso le apparenze non ti dicono nulla sul valore di una persona. La bellezza autentica sta negli sguardi, nei gesti, nelle emozioni, nella capacità di essere ogni giorno unico, prezioso, raro. Ognuno è un piccolo mondo speciale, anche se quello che vediamo fuori ci porta a pensare male. C’è sempre un’altra verità e a volte è proprio quella che meno ti aspetti.

3) Prova a capire gli altri.

Tanti malumori arrivano dal comportamento di chi ci vive accanto, delle persone con le quali viviamo, lavoriamo o incontriamo ogni giorno. Ognuno agisce in un certo modo quando si trova in una certa situazione. 

Forse sai comportarti in modo migliore, risolvere un problema nel modo più giusto e non creare problemi e difficoltà come tanti altri. Ma prova a metterti i panni di chi sta sbagliando, prova a camminare nelle sue scarpe, prova a chiederti perché lo ha fatto.. il cuore ferito e i turbamenti dell’anima sono la causa vera di tanti danni.

4) Non deridere mai.

Non deridere chi sbaglia, chi si veste male, chi non sa fare le cose, chi non ricorda, chi non capisce, chi è grasso, chi ha periodi sfortunati.

Le persone hanno un mondo interiore fatto di equilibri instabili, di sogni, speranze, paure, battaglie e conquiste, un mondo a volte estremamente fragile che può creparsi e rompersi anche dopo un semplice “stavo solo scherzando!”. 

5) Non sentirti mai il primo.

 Non sentirti mai il primo nelle conquiste, nelle capacità o nel lavoro, perché nessuno è superiore. La vita non è una gara ma una corsa a ostacoli, da percorrere sempre con i propri tempi e secondo le proprie capacità.

Non credere a tutta l’apparenza che c’è nel mondo. Esci dalla corsa sfrenata al primo posto a tutti i costi che rovina la vita degli altri.

Prova a metterti all’ultimo posto, dietro a tutti, in silenzio, con le tue straordinarie capacità, con i tuoi doni e fa che questi ti portino sempre più su, nel posto che meriti.

Ecco le cinque regole che ti salvano il cuore.